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In vitro fertilization and psychological stress: new insight about different routes of progesterone administration

ABSTRACT
Infertility treatment is a stressful process and factors like anxiety and preoccupation could affect the success of In Vitro Fertilization (IVF) or other assisted reproductive techniques. Moreover, luteal phase support (LPS) in IVF cycles is recommended. Our aim was to analyze the effects of LPS with intramuscular and subcutaneous progesterone on stress hormones (cortisol and prolactin). We analyzed one hundred-thirty women undergoing their first IVF cycle and then randomized in two groups: group A (65 patients) received 33 mg/day of intramuscular in oil-progesterone from pick-up and 50mg/day from embryo transfer, group B (65 patients), instead, received 25 mg of subcutaneous water soluble-progesterone from pick-up. Cortisol and prolactin serum levels were obtained at day+7 from oocyte retrieval. Our results showed that the values of prolactin and cortisol were statistically significantly higher in group A compared to the group B. Subcutaneous progesterone treatment, in fact, is associated with lower cortisol and prolactin levels, suggesting new therapeutic opportunities in IVF cycles to reduce patients’ distress and improve quality of life.

SOMMARIO
Il trattamento dell’infertilità è un processo stressante e fattori come l’ansia e la preoccupazione potrebbero influenzare il successo della fecondazione in vitro (IVF) o di altre tecniche di riproduzione assistita. Inoltre, il supporto alla fase luteale (LPS) è raccomandato nei cicli di IVF. Il nostro obiettivo è stato quello di analizzare gli effetti sugli ormoni dello stress (cortisolo e prolattina), della LPS con progesterone intramuscolare e sottocutaneo. Abbiamo analizzato centotrenta donne sottoposte al primo ciclo di IVF e le abbiamo randomizzate in due gruppi: il gruppo A (65 pazienti) ha ricevuto 33 mg/die di progesterone intramuscolare dal giorno del pick-up e 50 mg/die dal giorno del trasferimento dell’embrione, il gruppo B (65 pazienti), invece, ha ricevuto 25 mg di progesterone, solubile in acqua, per via sottocutanea dal giorno del pick-up. I livelli sierici di cortisolo e prolattina sono stati valutati dopo sette giorni dal pick-up. I nostri risultati hanno mostrato che i valori di prolattina e cortisolo erano statisticamente più alti nel gruppo A rispetto al gruppo B. Il trattamento sottocutaneo di progesterone, infatti, è associato a livelli più bassi di cortisolo e prolattina, suggerendo nuove opportunità terapeutiche nei cicli di IVF per ridurre lo stress dei pazienti e migliorare la qualità della vita.

Table of Content: Vol. 32 (No. 2) 2020 June

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